Le 4P del marketing tradizionale applicate al Personal Brand

Le 4P del marketing tradizionale applicate al Personal Brand

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

Noi siamo un brand in tutto e per tutto, il mercato di riferimento adatto alla nostra unicità è rappresentato dai datori di lavoro che sono costantemente bombardati dai messaggi della concorrenza, gli altri professionisti del settore e che sono sempre alla ricerca di qualcosa di innovativo.

Anche se i confini del marketing tradizionale non esistono più, a causa dei media online e delle nuove tecnologie digitali, le sue tattiche di base possono essere rielaborate per condurre una strategia online di personal branding.

Le 4P del marketing sono: prodotto, prezzo, posizione e promozione, di conseguenza noi siamo il prodotto in vendita.

  • Prodotto: Per sviluppare una strategia di personal branding online, si deve determinare chi siamo come professionisti e costruire un personal brand intorno ai punti di forza, alle capacità ed esperienze. È importante creare un brand coerente e riconoscibile intorno alla nostra personalità, che abbia una mission, degli obiettivi e alcuni elementi brand visivamente riconoscibili. Il pubblico dovrà sapere immediatamente che cosa offriamo e che cosa può ottenere lavorando con noi e per far questo bisogna decidere quali saranno i messaggi chiave e usare un solo nome come brand.
  • Prezzo: rappresenta il valore che vogliamo far conoscere ai nostri potenziali clienti. I risultati raggiunti e l’esperienza si traduce in un prezzo: stabilendo quanto valiamo a seconda del livello di retribuzione medio nel nostro settore.
  • Posizione: nel marketing tradizionale, i prodotti venivano distribuiti in base a diverse regioni geografiche. Come professionisti è bene selezionare una sfera di influenza e rimanere fedeli ad essa: trovare la nostra nicchia. È utile cercare le persone che hanno bisogno del nostro servizio e scoprire in che luogo della rete si concentrano. Spargersi a caso nelle diverse comunità dove i nostri servizi non sono necessari porterebbe solo a scarsi risultati.
  • Promozione: per comunicare il nostro brand dobbiamo selezionare i mezzi adeguati e per farlo bisognar far riferimento al nostro pubblico di interesse, assicurandoci che i messaggi siano presenti nei canali che scegliamo. Ancora una volta, che ciò implichi la costruzione di un sito per vendere i vostri servizi o la creazione di una campagna pubblicitaria su un giornale locale o blog, la tattica più efficace dipende interamente dal pubblico di riferimento.

Oggi le nuove tecnologie hanno profondamente plasmato le nostre interazioni professionali e sociali quindi dobbiamo tenere in considerazione i precetti del marketing tradizionale. Che si cerchi un lavoro o si desideri essere considerati esperti nel proprio settore, gli obiettivi possono essere raggiunti costruendo un brand attorno a noi stessi, dando una buona prima impressione e facendo sì che le persone vogliano scoprire qualcosa in più su di noi suscitando curiosità.

Riassumendo il Personal Branding non è un’attività dedicata solo alle star o alle aziende, ma è di grande interesse ed utilità soprattutto per le persone comuni, per migliorare la propria attività professionale e per aprirsi la strada a nuove opportunità professionali. Se si è in grado di costruire un Personal Brand forte sia nel mondo online che in quello offline, i benefici saranno molti.

 

 

© Il personal Branding – Marika Fantato