Studio di ricerca Ipotesi

Studio di ricerca

Ipotesi

Per testare l’effetto del Word Order sul ragionamento causale è stato implementato uno studio on-line in cui i partecipanti dovevano assegnare il grado di correlazione percepito tra coppie di variabili relative alla salute.
Si è voluto studiare se i diversi ordini di presentazione (Causa – Effetto vs. Effetto – Causa) avessero influenza sulla percezione di rischiosità da parte dei partecipanti.

Sulla base dei riferimenti teorici riportati nella prima parte della presente Tesi, si ipotizza un effetto del Word Order principalmente nella condizione CE a discapito di EC che, invece, si è dimostrata più influente per quanto riguarda la percezione di rilevanza, in studi precedenti (Tesi Battilani).
Il meccanismo potenzialmente responsabile di questo effetto potrebbe essere l’attivazione di ragionamenti predittivi. Come sottolineato in precedenza, quando gli individui deducono gli effetti a partire da una causa data, sono più propensi a non prendere in considerazione ulteriori relazioni causali alternative.

La presenza dello schema Causa – Efetto dovrebbe quindi aumentare l’inferenza causale e, di conseguenza, la percezione di rischiosità del comportamento inteso come strettamente correlato all’effetto presentato (ipotesi 1).

Per esempio, una malattia come il cancro ai polmoni può essere considerata più pertinente e rischiosa quando viene presentata come effetto certamente conseguente di un comportamento a rischio quale fumare.
La co-presenza di molteplici cause, invece, porterebbe ad una percezione più labile dell’inferenza causale riducendo a sua volta la percezione di rischiosità.
L’ipotesi prevede dunque, in questo caso, punteggi più alti qualora le informazioni presentino le coppie di variabili in ordine Causa – Effetto. La frase “Il rendimento al lavoro (o a scuola) ha un legame con l’alcol” presenterà una correlazione maggiore, dunque, nella versione “L’alcol ha un legame con il rendimento al lavoro (o a scuola)”. Nel secondo caso la percezione di rischiosità del comportamento dovrebbe, per cui, risultare maggiore.

 

 

 

© Ordine di presentazione di variabili causa e effetto e la percezione dei rischi in ambito della salute – Dr.ssa Alice Spollon