Chi è il mobbizzato: confronto con la letteratura

Chi è il mobbizzato: confronto con la letteratura

Secondo Ege (1998), i settori più colpiti sono l’Industria e il Settore Amministrativo, seguiti da scuola, sanità e settore bancario.

Per quanto riguarda invece le caratteristiche della tipica vittima di mobbing, Leymann (1996) afferma che non ci sono tipi di personalità inclini ad essere mobbizzati, che cioè il mobbing può accadere a chiunque.

Dunque, secondo i due studiosi, non è possibile delineare il profilo della “vittima designata” o le caratteristiche di un gruppo a rischio.

Ege (1998), riporta alcuni dati indicativi della situazione in Italia risalenti al 1996:

    • In Italia il mobbing sembra essere una piaga tipica dei colletti bianchi, la categoria degli impiegati d’ufficio sembra infatti essere più colpita;
    • In linea di massima sembra più colpito il settore pubblico di quello privato, in particolare nei settori della scuola, della sanità e dell’amministrazione pubblica;
    • Il tipo di mobbing esercitato nei due settori tende ad essere peculiare: nel pubblico tende ad essere perpetrato da parte di colleghi e superiori allo scopo di punire o indurre a desistere dalla sua azione qualcuno che si è posto in contrasto con l’ideologia di maggioranza dell’ufficio; nel privato molto diffuso è invece il bossing;
    • Tra le fasce più colpite, risultano gli uomini tra i 30 e i 40 anni e le donne tra i 40 e i 50 anni.

 

 

 

“Il lavoro che (non) fa per te”. Il disagio nelle relazioni lavorative: un’indagine psicosociale sul territorio di Venezia –  © Maurizio Casanova