Strumenti per misurare la qualità di vita SF-12

Strumenti per misurare la qualità di vita: Short Form-12 (SF-12)

Il questionario sulla salute SF-12 (Ware, Kosinski, & Keller, 1996) è stato sviluppato originariamente negli Stati Uniti per fornire una forma alternativa breve al questionario sf-36 (Ware, Snow, Kosinski, & Gandek, 1993).

L’SF-12 è composto da 12 item (ricavati dai 36 del questionario originale SF-36) che producono due misure relative a due diversi aspetti della salute: salute fisica e salute mentale.

L’SF-12 è formato da 4 scale (funzionamento fisico, ruolo e salute fisica, ruolo e stato emotivo, salute mentale) misurate da 2 item ciascuna e da 4 scale misurate ognuna da un item (dolore fisico, vitalità, attività sociali e salute in generale).

Al soggetto viene chiesto di rispondere su come si sente e su come riesce a svolgere le attività consuete, valutando la giornata in cui compila il questionario e le 4 settimane precedenti.

Esempi di item sono “La sua salute la limita attualmente nello svolgimento di attività di moderato impegno fisico, come spostare un tavolo, usare l’aspirapolvere, giocare a bocce, fare un giro in bicicletta?”, “Nelle ultime 4 settimane, a causa del suo stato emotivo, ha reso meno di quanto avrebbe voluto?”, “Nelle ultime 4 settimane, per quanto tempo si è sentito calmo e sereno?”.

La sua compilazione non richiede più di 10 minuti, il che lo rende uno strumento molto utile, soprattutto con pazienti geriatrici.

La versione originale del questionario, validata e comparata con l’SF-36 negli Sati Uniti sia sulla popolazione generale che su un gruppo di adulti con condizioni croniche di malattia, ha dimostrato che gli item dell’indice di salute fisica dell’SF-12 sono i migliori predittori dell’indice di salute fisica dell’SF-36 e gli item dell’indice di salute mentale dell’SF-12 sono i migliori predittori dell’indice di salute mentale dell’SF-36.

La correlazione test-retest a distanza di due settimane risulta di .89 per l’indice di salute fisica e di .76 per l’indice di salute mentale.

Questo questionario è stato tradotto e adattato culturalmente in varie lingue e paesi europei, tra cui l’Italia, all’interno del progetto IQOLA.

In nove di questi paesi sono stati raccolti dati sulla popolazione generale ed è emerso un accordo tra lo standard americano e quelli dei singoli paesi nel ricavare gli indici sintetici.

Inoltre le differenze tra gli indici calcolati con l’SF-36 e quelli calcolati con i diversi SF-12 sono molto piccole (tra 0 e 1.5 punti in ciascun paese).

La versione italiana è stata poi valutata anche all’interno del progetto MiOS, dal quale è emersa una associazione positiva tra i punteggi dell’indice di salute fisica e quelli dell’indice di salute mentale ed i rispettivi item. Inoltre è stato riscontrato un alto grado di accettabilità da parte dei soggetti (con una percentuale di rispondenti compresa tra 63% e 100%).

Un altro dato emerso da questo progetto è l’impatto del fattore età che si presenta nella percezione della salute fisica e sembra essere minore nella percezione della salute mentale.

Questo studio suggerisce che la versione italiana dell’SF-12 ha una buona validità, ma anche che serve un maggior approfondimento per quanto riguarda l’impatto delle varie modalità di somministrazione.

L’SF-12 è stato utilizzato, oltre che in setting clinici, anche in altri ambiti come, ad esempio, ricerche sull’influenza delle condizioni psicosociali lavorative sulla qualità di vita (Kudielka et al., 2005), in ricerche sull’utilità dell’SF-12 nel predire i dispendii medici (Fleishman, Cohen, Manning, & Kosinski, 2006).

© Stile repressore e benessere – Margherita Monti