Performance accademica :Corso di Laurea in Economia di Ancona

Performance accademica: Corso di Laurea in Economia di Ancona

Introduzione

Nel 2009, il Corso di Laurea in Economia di Ancona ha sottoposto agli studenti un test di ingresso obbligatorio, non vincolante. Attraverso la analisi dei dati relativi agli immatricolati, gli autori si sono interrogati sull’utilità e sull’efficienza del test, cercando di dare risposta a queste domande:

  1. esiste un livello ottimale di selezione?
  2. sotto quali condizioni è preferibile immatricolare tutti i candidati?
  3. i test di ingresso migliorano la qualità della selezione rispetto alla semplice valutazione delle caratteristiche individuali dei candidati?  

Per ogni studente sono state raccolte le informazioni relative a:

  • •    età, sesso, provenienza geografica, diploma di scuola superiore, voto ottenuto alla maturità, anno di diploma; 
  • •    risultati del test di ingresso; 
  • •    esito del primo anno di studi universitari in termini di crediti e voto ottenuto ad ogni singolo esame (se superato) e di iscrizione al secondo anno.      

Il tema della selezione è stato ampiamente analizzato dalla letteratura economica che si è prevalentemente concentrata sulla selezione di più applicanti per un posto di lavoro. In generale, in questo tipo di selezione vengono utilizzate differenti metodologie quali l’auto-selezione, i contratti contingenti, il periodo di prova e, ovviamente, attività di valutazione ex-ante, talvolta svolte da società specializzate nella selezione dei lavoratori. In questa ultima accezione, la selezione dei lavoratori molto somiglia al test di ammissione (Lazear 1998, De Paola, Schoppa,

2008).

In un ottica a lungo termine non è facile rispondere a domande relative alla selezione ottimale degli studenti perché è del tutto probabile che le politiche di selezione di un singolo corso di studi, abbiano conseguenze sulle caratteristiche qualitative dei candidati all’immatricolazione negli anni successivi. Cioè, un Corso di Laurea con test di ammissione fortemente selettivi o un Corso di Laurea che richieda requisiti curriculari fortemente stringenti, si troverà ad affrontare un insieme di applicanti diverso (qualitativamente e quantitativamente) rispetto all’insieme che si candiderà in un corso di studi meno selettivo. Di nostro maggiore interesse è la analisi del comportamento di un corso di studi che fronteggia un pool di applicanti dato. I risultati portano alla conclusione che, se l’obiettivo del Corso di Laurea è ridurre il tasso di abbandono (drop-out), il test di ammissione posto in essere con le modalità descritte, pur se permette di selezionare in modo appropriato, non riduce il tasso di drop-out più di quanto sia possibile fare utilizzando soltanto le informazioni che derivano dal curriculum degli studenti. Se non tutti gli applicanti possono essere immatricolati o se la politica del Corso di Laurea è quella di ridurre il tasso di abbandono selezionando gli studenti, la selezione potrebbe essere fatta in modo proficuo utilizzando le caratteristiche curriculari (Staffolani, 2012).     

 

 

 

 

 

 

 

© I predittori della performance accademica  – Laura Foschi