Intervento di Consulenza: il Bilancio di competenze

Intervento di Consulenza: il Bilancio di competenze di Luca Rossi

L’avvio di un percorso di Coaching è iniziato con una fase di lavoro in cui la persona acquisisce consapevolezza e conoscenza delle competenze sviluppate nel corso della sua esperienza professionale e le sviluppa in relazione al piano evolutivo richiesto dalla loro funzione organizzativa o dall’Azienda in cui opera. Il Coaching, a differenza del Counseling, è una strategia di formazione che parte dall’esperienza di ciascuno e opera un cambiamento, una trasformazione che migliora e amplifica le proprie potenzialità per raggiungere obiettivi personali, di team e manageriali.

È un processo che offre al cliente strumenti che gli permettono di elaborare ed identificare i propri obiettivi e rafforzare la propria efficacia e la propria prestazione.

E’ proprio per questo motivo che il focus di attenzione in questa prima parte dell’intervento è stato l’analisi delle attività previste dal ruolo a cui si sono associate le competenze distintive e relazionali che lo rendono agito in termini di comportamento.

In questo preciso caso è rilevante comprendere:

 

– le competenze richieste dal ruolo;

– le competenze possedute dal protagonista.

Ritengo fondamentale integrare il documento descrivendo il significato delle competenze analizzate, sulla quale è stata orientata l’attività di coaching.

Progettazione relazione tecniche

Competenze richieste: raccolta informazioni, analisi e sintesi, programmazione del proprio lavoro e gestione del tempo, controllo e accuratezza, stesura rapporti e relazioni.

Pratiche autorizzatorie

Competenze richieste: raccolta informazioni, comunicazione, stesura rapporti e relazioni, iniziativa.

Consulenza/Gestione commesse

Competenze richieste: sensibilità economica, comunicazione, stesura rapporti e relazioni, convincimento, iniziativa.

Pratiche amministrative

Competenze richieste: raccolta informazioni, programmazione del proprio lavoro e gestione del tempo, controllo e accuratezza.

Descrizione delle capacità

Raccolta delle informazioni

Ricercare, interpretare e rielaborare le informazioni presenti sia all’interno della propria area di riferimento che all’esterno rendendole così esplicite e comuni. Presuppone curiosità e desiderio di conoscenza.

    • Ricercare le informazioni necessarie per la tematica/attività in oggetto attraverso i canali più adeguati (Internet, data base ecc).
    • Selezionare all’interno della numerosità di informazioni quelle attendibili e interessanti rispetto alle proprie finalità.
    • Porre domande esplorative e conoscitive, dimostrando curiosità.

 

Analisi e sintesi

Capacità di scomporre i problemi e le situazioni in elementi essenziali individuando i collegamenti, le analogie, le differenze utili per scoprirne e comprendere le cause.

Capacità di riunire e raccordare in pochi elementi, le informazioni emerse dall’analisi di un problema precedentemente scandagliato nei suoi molteplici aspetti.

    • Individuare gli elementi essenziali del problema.
    • Evidenziare il problema in forma chiara e definita.
    • Porre attenzione ai dettagli significativi (senza eccedere nella pignoleria).
    • Stabilire le priorità logiche e le opportunità con cui procedere nell’assolvere il compito richiesto.
    • Riassumere rapidamente ed efficacemente i termini del problema.

 

Programmazione del proprio lavoro e gestione del tempo

Visione d’insieme dei propri compiti e del proprio campo di attività con conseguente capacità di disegnare il percorso da seguire per portare a termine quanto prefissato. Programmare e organizzare adeguatamente il proprio lavoro seguendo metodi e procedure, senza perdere di vista il risultato finale da raggiungere

    • Vedere l’insieme del proprio lavoro.
    • Confrontare le risorse disponibili con le attività da svolgere,
    • Fissare i programmi di lavoro e controllarne l’andamento.
    • Valutare correttamente il grado di priorità delle attività in scadenza.
    • Attenersi in maniera meticolosa e sistematica alle procedure importanti per l’organizzazione aziendale.
    • Presentare il lavoro svolto nei tempi previsti.

 

Controllo/accuratezza

Capacità di individuare i punti essenziali delle situazioni per verificare le relazioni, le attività svolte, i risultati da conseguire al fine di garantire la rispondenza tra attese e avvenimenti.

    • Definire in anticipo i criteri di verifica sull’andamento dei programmi di lavoro in termini di parametri di misurazione, condizioni in cui si opera, scelta delle modalità di controllo.
    • Scadenzare e realizzare verifiche periodiche.
    • Intervenire opportunamente per ridurre eventuali scostamenti e affrontare situazioni impreviste.
    • Mettere cura nell’attività.
    • Fornire informazioni precise, corrette, ben organizzate.
    • Eseguire le attività ed il lavoro richiesto con meticolosità ed  attenzione ai dettagli.
    • Fornire informazioni rispettando i tempi previsti.
    • Comunicazione

 

Capacità di esporre con chiarezza e rendere semplici fatti e concetti a qualsiasi tipo di interlocutore.

    • Tener conto della specificità degli interlocutori e adattare conseguentemente il linguaggio.
    • Utilizzare nel corso dell’esposizione frasi sintetiche e comprensibili.
    • Prestare attenzione al riscontro di ciò che si sta dicendo attraverso le reazioni degli interlocutori.

 

Stesura rapporti e relazioni

Capacità di disegnare e realizzare documenti sistematici su argomenti vari in tempi brevi e riuscendo a trasmettere efficacemente descrizioni, contenuti e proposte.

    • Redigere una mappa dei temi che si vogliono affrontare.
    • Dispiegarla in una serie concatenata di scritti compiuti di lunghezza e complessità controllata.
    • Riuscire a essere chiari e stimolanti nei confronti della tipologia dei lettori cui il rapporto è destinato.

 

Orientamento al risultato

Capacità di indirizzare costantemente la propria e l’altrui attività al conseguimento degli obiettivi previsti, fornendo un livello di prestazione coerente alla natura e all’importanza degli stessi.

    • Applicarsi costantemente al raggiungimento di ciò che deve essere ottenuto.
    • Fornire stimoli per ricondurre l’azione nei binari voluti.
    • Svolgere le attività necessarie con propensione al rispetto degli standard previsti.

 

Iniziativa e decisionalità

Capacità d’influenzare attivamente gli eventi, piuttosto che attendere che si mettano in moto autonomamente e quindi si sia costretti a seguirli.

    • Agire anche se non sollecitati.
    • Esprimere proposte e suggerimenti.
    • Non lasciarsi frustrare dai tentativi non riusciti.
    • Prendere posizione ed operare una scelta.

 

Sensibilità economica

Capacità di considerare sempre le attività proprie e del gruppo in termini di redditività aziendale. Analizza le situazioni o i problemi considerando la variabile economica in termini di costi/benefici.

    • Ragionare in termini di costi, ricavi, ritorni degli investimenti; è sensibile al rapporto costo/beneficio; sa scoprire risvolti di convenienza nelle situazioni e nei dati disponibili.
    • Sensibilizzare i propri collaboratori al controllo ed alla riduzione dei costi.
    • Rispettare i budget;  valutare le ripercussioni economiche del proprio operato.
    • Organizzare e di attivare sistemi di controllo, intervenendo in caso di scostamenti.

 

Convincimento

Capacità di presentare suggerimenti, soluzioni in modo da catturare l’interesse dell’interlocutore.

    • Riuscire a individuare i punti di forza delle proprie argomentazioni per farle risaltare
    • Sviluppare le proprie argomentazioni in rapporto alle esigenze altrui
    • Influenzare le opinioni e i comportamenti limitando le obiezioni e valorizzando gli aspetti più graditi

 

Verifica competenze possedute

 

LA SCALA DI POSSESSO DELLE CAPACITÀ

 

5

 

Ha dato prova di possedere la capacità in misura piena e completa

 

4/5

 

Ha dato prova di possedere la capacità in misura molto forte

 

4

 

Ha dato prova di possedere la capacità in misura forte

 

¾

 

Ha dato prova di possedere la capacità in misura più che adeguata

 

3

 

Ha dato prova di possedere la capacità in misura adeguata

 

2/3

 

Ha dato prova di possedere la capacità in misura quasi adeguata

 

2

 

Ha dato prova di possedere la capacità in misura debole

 

1

 

Assenza di segnali: capacità non posseduta

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CAPACITA’ INTELLETTUALI

Punteggio medio ottenuto: 2/ 3

Le capacità raggruppate in questa area sono: raccolta ed elaborazione d’informazioni, analisi, sintesi, soluzione dei problemi.

Il risultato ottenuto evidenzia un livello quasi adeguato.

Tale risultato si esprime in gradi di possesso differenziati in funzione delle singole capacità esaminate.

Si segnala infatti che le capacità di soluzione di problemi e di sintesi esprimono un livello adeguato e pari a 3 , le capacità di analisi, raccolta ed elaborazione delle informazioni esprimono un livello quasi adeguato, pari a 2.

L’ Ing. Rossi Luca pur evidenziando buone capacità di soluzione dei problemi pare essere penalizzato da un’inadeguata scelta metodologica dell’azione da intraprendere.

L’approccio propositivo e proattivo che lo caratterizza, il suo voler  “arrivare al nocciolo della questione”, l’ orientamento alla risoluzione dei problemi rischia di penalizzare la fase di analisi e raccolta delle informazioni e di  inficiare la qualità  del risultato.

La strategia di orientamento alla soluzione può tradursi inoltre in una eccessiva semplificazione dei problemi e in analisi di superficie.

Nel corso dell’attività di coaching è pertanto opportuno equilibrare la capacità di orientamento alla soluzione con una più efficace capacità di raccolta delle informazioni, della loro analisi e contestualizzazione.

CAPACITA’ GESTIONALI

Punteggio medio ottenuto: 3

Le competenze raggruppate in questa area sono: programmazione del proprio lavoro e gestione del tempo, controllo e accuratezza, iniziativa e decisionalità, orientamento al risultato, sensibilità economica. Questo raggruppamento di capacità evidenzia livelli di possesso diversi tra loro: programmazione del proprio lavoro e gestione del tempo si attestano sul  livello 2/3;  iniziativa e  decisionalità, orientamento al risultato ad un livello 4/5, controllo/accuratezza e sensibilità economica a livello 2.

I dati raccolti attraverso il ricorso a più strumenti valutativi offrono un quadro di analisi articolato: le modalità attraverso le quali l’Ing. Rossi Luca affronta le attività che gli competono risultano essere caratterizzate da una spiccata capacità di azione che lo porta ad essere fortemente orientato all’impegno e ai risultati da conseguire.

Tale prerogativa, funzionale all’assunzione di responsabilità ed oneri decisionali, andrebbe corredata da una migliore capacità di  programmazione delle azioni da intraprendere, della stima dei tempi e di un’ analisi più puntuale dei dati.

In altri termini si suggerisce lo sviluppo di quelle abilità necessarie a predefinire piani, risorse, impegni, che normalmente caratterizzano la fase di avvio di un progetto di lavoro.

Una maggior efficacia nella fase di programmazione e organizzazione delle informazioni, nella cura della forma oltre che della sostanza potrebbe  valorizzare la spiccata capacità di iniziativa e l’intraprendenza dell’Ingegnere Rossi.

La capacità di decisione si esprime in modo abbastanza completo sia quando è legata a situazioni che impattano direttamente sulla sua operatività che di fronte a situazioni più complesse.

CAPACITA’ RELAZIONALI

Punteggio Medio ottenuto: 3

Le competenze raggruppate in questa area sono: comunicazione verbale e scritta, ascolto, motivazione,  convincimento.

Questo raggruppamento di capacità evidenzia  livelli di possesso similari e  adeguati, ovvero pari a 3. Nonostante ciò, l’importanza rivestita da tale tipologia di abilità all’interno del profilo di ruolo dell’Ing. Lucchese suggerisce  un ulteriore potenziamento.

In particolare, l’azione formativa potrebbe essere orientata allo sviluppo delle capacità di comunicazione sia nella forma scritta che verbale con una marcata focalizzazione su tutti gli aspetti di meta-comunicazione (tono, registro, gestualità…)

Il linguaggio con cui l’Ing. Rossi si esprime pur evidenziando adeguate abilità grammaticali e di sintassi; può perdere di efficacia nei toni e nel registro linguistico  rischiando di rendere la comunicazione non sempre empatica.

Nell’ambito del percorso di coaching è possibile  operare ai fini di una comunicazione maggiormente pensata, persuasiva ed empatica attraverso un linguaggio più articolato, ricco e sfumato (a seconda degli obiettivi che si vogliono perseguire).

CAPACITA’ EMOZIONALI

Punteggio medio ottenuto: 4

Le competenze raggruppate in questa area sono: fiducia in se stessi, gestione incertezze e difficoltà, gestione conflitti.

Questo raggruppamento di capacità evidenzia  livelli di possesso similari (fiducia in se stessi: livello 4/5, gestione incertezze e difficoltà: livello 4, gestione conflitti: livello 3/4).

Le capacità afferenti a quest’area  esprimono un livello più che adeguato ed evidenziano una spiccata stabilità della prestazione in condizioni di difficoltà e conflitto, grazie alla messa in atto di reazioni lucide ed equilibrate.

L’ Ing. Rossi è dotato di risorse personali tali da non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà insorgenti a causa di un forte coinvolgimento emotivo, di una tensione relazionale, di incertezza dei risultati.

In altri termini,  riesce a mantenere un atteggiamento sereno non perdendo di vista la situazione ed il risultato da conseguire e a fronteggiare positivamente gli eventi stressanti.

© “Il Counseling ed il bilancio di competenze in azienda. Ipotesi di una sinergia professionale orientata alla persona e al business” – Dott.ssa Camilla Girelli