I predittori della performance accademica: Stili di apprendimento

I predittori della performance accademica: Stili di apprendimento

Gli stili di apprendimento si riferiscono sia alla motivazione ad apprendere che al processo attraverso cui lo studente affronta il compito.

La maggior parte degli studi relativi alle Medical Schools del Regno Unito utilizza due modelli: quello tripartito di Entwistle (Newble e Entwistle, 1986) e quello di Kolb (1984).

Il modello tripartito prende in considerazione tre diversi approcci all’apprendimento (Profondo, Strategico e Superficiale), il modello di Kolb prevede quattro tipi di learner:

    1. Convergenti (enfasi sul metodo deduttivo),
    1. Divergenti (usano il problem solving creativo e l’osservazione di un problema da più prospettive prima di agire), 
    1. Assimilatori (preferiscono un approccio induttivo) e
    1. Accomodatori (prediligono l’esperienza pratica).

Gli studi basati sul modello tripartito mostrano un’associazione positiva tra l’utilizzo di un apprendimento Strategico e il voto di Laurea (r tra .178 e .260; Arnold e Feighny, 1995; Hilliard, 1995; McManus, Richards e Winder, 1999; McManus, Richards, Winder e Sproston, 1998).

Nonostante vi siano prove a favore di una associazione positiva tra l’apprendimento Profondo e la performance agli esami (r da .157 a .262; McManus et al., 1998; Tooth, Tonge e McManus, 1989), questa attinenza non viene rilevata da altri studi (Leiden, Crosby e Follmer, 1990; Hilliard, 1995).

Stessa sorte per i risultati della associazione negativa tra l’apprendimento Superficiale e l’esito degli esami (r=-.204 in McManus et al., 1998) (Hilliard, 1995; Leiden et al., 1990; Martin et al., 2000).

Gli studi che hanno usato il modello di Kolb, suggeriscono che gli studenti con uno stile di apprendimento Convergente tendono ad andare meglio di quelli che utilizzano altri stili (Arnold e Feighny, 1995; Lynch, Woelfl, Steele e Hanssen, 1998).

Sembra quindi che gli studenti delle Medical Schools che utilizzano lo stile Strategico o Convergente siano quelli che ottengono i risultati migliori.

Nonostante alcuni dati suggeriscano che lo stile di apprendimento utilizzato può  cambiare nel tempo (McManus et al., 1998), rendendo difficilmente interpretabili i dati delle ricerche longitudinali, alcuni ricercatori (Iputo, 1999; Kosower e Berman, 1996) suggeriscono che i programmi per l’educazione medica comprendono l’insegnamento di questi stili.

 

© I predittori della performance accademica  – Laura Foschi