Test ammissione in scienze e tecniche psicologiche: Analisi dei risultati

Test ammissione in scienze e tecniche psicologiche: Analisi dei risultati

In questo studio sono stati considerati i due anni accademici 2011-2012 e 2012-13. Dei dati rientrati nel campione, sono stati inclusi 265 studenti dell’anno accademico 2011-12 e 268 studenti dell’anno accademico 2012-13. Il voto di maturità, i singoli punteggi ai vari subtest della prova di ammissione ed il dato globale della prova di ammissione (punteggio totale), sono stati trattati come possibili predittori della performance accademica di ogni singolo studente (Tabella 8.1).

Per verificare la predittività dei voti della prova di ammissione, abbiamo correlato i punteggi globali e quelli ad ogni singola prova con la media degli esami e dei crediti maturati nei primi due anni accademici, utilizzati per valutare il rendimento accademico. La media ponderata tiene conto del fatto che le attività formative hanno un diverso numero di crediti (4, 6, 8, 12 CFU).

I risultati della analisi di correlazione sono riportati in Tabella 8.2.. I valori rappresentano gli indici di correlazione di Pearson (-1 ? P ? 1) mentre il livello di significatività è indicato con un numero diversificato di asterischi: * per p < 0,05; ** per p < 0,01, *** per p < 0,001.

I risultati della analisi da noi effettuata, mostrano che il voto di diploma correla significativamente sia con la media dello studente che con la media ponderata. Nonostante emerga come significativa, la correlazione del voto di diploma con il totale crediti risulta, per , debole. Ci  dimostra che il voto di diploma è più un predittore degli indici qualitativi della carriera dello studente. Nel loro complesso, i test di ammissione utilizzati possono venire considerati predittivi dell’andamento accademico, dato che presentano una correlazione positiva sia con il totale dei crediti maturati nei primi due anni (0.28) sia con il voto medio degli esami (seppure tale correlazione sia moderata con la prima e debole con la seconda).

Il test relativo all’area metodo scientifico è altamente predittivo, presenta, infatti, una correlazione positiva moderata con il totale dei crediti ed una correlazione positiva, seppur debole, con la media degli esami. I test relativi alle aree di comprensione linguistica Italiano e inglese possono venire considerati predittivi del totale dei crediti maturati ma non danno indicazioni relative al voto medio che gli studenti otterranno agli esami. Il test area di ragionamento logico \\problem solving non fornisce indicazioni sull’andamento accademico degli studenti, ci  è dimostrato dal fatto che i coefficienti di Pearson risultano non significativi e, comunque, prossimi allo 0 sia in correlazione con la media degli esami che con il totale dei crediti (-0,01). Infine, anche l’area cultura, analogamente a quanto visto per l’area di ragionamento logico, non risulta essere un predittore affidabile dell’andamento accademico: il coefficiente di correlazione con il totale di crediti accumulati è non solo molto debole ma addirittura negativo (0,13), indicando che gli studenti che hanno ottenuto i punteggi più alti in quest’area, sono quelli che hanno raccolto più crediti nei primi due anni.

© I predittori della performance accademica  – Laura Foschi