Antecedenti del work engagement

Antecedenti del work engagement

Una volta definita l’unicità del concetto, risulta importante capire quali siano i fattori che rendono possibili lo sviluppo dell’engagement sul lavoro

Le risorse lavorative, sono le principali caratteristiche dello sviluppo del work engagement per esempio, una risorsa come l’autonomia è positivamente associata al fenomeno (Saks, 2006).

Le risorse a disposizione si possono distinguere, possono essere considerate a livello interpersonale, quindi facendo riferimento al supporto dei colleghi e dei supervisori, oppure si può parlare di risorse legate al compito rifacendosi a fenomeni come il controllo sul proprio lavoro, feedback ecc.

Infine anche sul piano organizzativo si posso trarre dei benefici da alcune caratteristiche quali ad esempio la possibilità di crescita e apprendimento nel contesto lavorativo (Schaufeli & Salanova, 2014).

Non sono solamente però le risorse lavorative a generale questo stato di benessere, le risorse personali sembrano avere un certo peso, nello specifico Ouweneel, Le Blanc, Schaufeli (2012) si sono soffermati sullo studio di tre aspetti : la speranza, l’ottimismo e la self efficacy.

La speranza in ambito lavorativo consiste nella concezione che gli obiettivi in ambito lavorativo possono essere stabiliti e conseguentemente raggiunti (Snyder, Sympson, Ybasco & Borders 1996).

L’ottimismo è invece la tendenza del singolo a sperimentare generalmente esperienze positive nell’arco della vita ed è associato ad alti livelli di benessere (Scheier, Carver, & Bridges, 2001).

Infine per self efficacy, si intende quel sentimento di fiducia in sé stessi che permette di credere che proprie capacità, abilità e risorse siano sufficienti al raggiungimento di un determinato scopo.

Altra variabile che sembra giocare un ruolo importante nello sviluppo dello stato di engagement sono le emozioni espresse al lavoro, queste possono essere descritte come esperienze di breve durata generate da uno specifico oggetto o situazione del contesto lavorativo (Gray & Watson,

2001).

Questo tipo di emozioni, secondo gli studiosi, precedono lo sviluppo del work engagement e sembrano essere più in generale, elementi predittivi del futuro benessere del lavoratore (Fredrickson & Joiner, 2002).

Lo studio di Ouweneel, Le Blanc, Schaufeli (2012) mette in relazione sia le risorse che le emozioni positive al lavoro con il work engagement, attribuendogli un ruolo nella sua manifestazione.

Nella loro ricerca evidenziano come questi elementi formerebbero un circolo nel quale tutti i componenti si influenzano a vicenda, la sperimentazione di emozioni positive permetterebbe lo sviluppo di un sentimento di efficacia, di fiducia delle proprie abilità portando così all’affermazione di un sentimento di engagement anche di lunga durata.

© Il lavoro emozionale in ambito sanitario: effetti sul benessere e il malessere lavorativo – Jessica Capelli